olio su legno
Qui ho sperimentato su legno l'uso della spatola con
l'olio , dopo avere precedentemente un paio di mani di fondo acrilico che una
volta asciutto ho dipinto con con qualche pennellata di colore acrilico molto
diluito. Inizialmente avevo steso i colori a olio con pennello
piatto ma il risultato non corrispondeva molto a come a
come lo sentivo. Così oltre al supporto diverso e dalla forma
insolita, mi son detta : perché non provare anche una nuova tecnica?
Devo dire che un po' mi sono anche divertita , a parte
un po' di tensione per non essere sicura di come sarebbe stato il risultato
finale.
Sinceramente l'ho trovata una bella esperienza ,
gratificante, anzi di più, mi ha infuso una particolare energia , diversa ,
un po' difficile da esprimere a parole .
Le
tonalità dei colori e il movimento dei colori corrispondono abbastanza al
bozzetto che mi ero fatta su un quaderno quella mattina appena finita la
meditazione ad occhi chiusi .
Quella è la fase più difficile perché anche se
all'inizio la cosa è abbastanza graduale , poi tutto evolve velocemente , tutto
in movimento . Appare prima un colore , poi se ne aggiungono degli altri e
sempre in movimento , ruotando intorno ad un centro molto luminoso. Altre volte
come nuvole, ognuna di un colore diverso , si susseguono
l'una all'altra come in un fotogramma sino ad unirsi quasi a semi-cerchio
attorno a un bagliore tra il giallo dorato e il bianco ...
Era da un po' di tempo che volevo tentare di dipingere
queste "visioni",che arrivano così... nello spazio degli occhi chiusi
durante una breve meditazione o durante il rilassamento Yoga-nidra che
facciamo alla fine della lezione. Non avvengono sempre , e nemmeno con colori
nitidi come in alcune di quelle che ho tentato di trasferire su carta, cercando
di ricordare più dettagli possibili.
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